Il 13 maggio 2025 il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori ha partecipato alla Conferenza Regionale delle Marche promossa da ASSORUP (Associazione Responsabili Unici del Progetto), svoltasi ad Ancona presso l’Università Politecnica delle Marche, con il patrocinio di ASP Ambito 9 e dell’Ordine degli Ingegneri.

Un’importante occasione di confronto tra istituzioni, enti locali e operatori del settore pubblico e privato sui temi della programmazione, progettazione e attuazione degli investimenti pubblici, con un focus particolare sul ruolo del RUP e sull’evoluzione della normativa.

Durante l’evento, il nostro presidente Gino Giuntini ha rilasciato un’intervista in cui ha sottolineato l’importanza del ruolo dei consorzi stabili nel supporto tecnico-operativo alla Pubblica Amministrazione, in un contesto di crescente complessità normativa e progettuale.

Guarda il video dell’intervista:

Ha portato la propria esperienza e riflessione per il Consorzio anche l’avv. Matteo Valente, offrendo un contributo giuridico di rilievo sulle recenti evoluzioni del Codice dei Contratti Pubblici e sulle implicazioni per i soggetti aggregatori e gli enti affidatari.

Il Consorzio Leonardo conferma il proprio impegno nel partecipare attivamente ai momenti di approfondimento e confronto istituzionale, per contribuire allo sviluppo di un sistema di lavori pubblici più efficiente, trasparente e innovativo.

La conferenza ha rappresentato un importante momento di confronto e approfondimento sugli effetti del Decreto correttivo (D.lgs. n. 209 del 31 dicembre 2024), che ha introdotto significative modifiche al Codice dei contratti pubblici. In questa nuova cornice normativa, la spesa in appalti pubblici ha superato i 450 miliardi di euro nel 2024, anche grazie al contributo dei finanziamenti del PNRR.

Il dibattito si è concentrato sulle nuove responsabilità che ricadono sulle stazioni appaltanti nella fase di esecuzione degli affidamenti, e sul ruolo strategico dei Responsabili Unici del Progetto (RUP) nel coordinare gli operatori economici coinvolti.

A discuterne sono stati esperti giuridici, tecnici e amministrativi, insieme ai protagonisti del settore a livello regionale, per condividere esperienze, criticità e prospettive operative concrete.